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Ramberto Ciammarughi

Musica d’insieme ,linguaggio musicale dell’improvvisazione

2-3-4 Agosto

Costo d'iscrizione per i 3 giorni, 20€, INFO:328 579 0330

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Eleonora Strino

1 agosto  2024

Teatro L.Cicconi Sant'Elpidio a Mare, Corso Baccio

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Ramberto Ciammarughi

Pianista e compositore di Assisi, dopo aver mosso i primi passi nel jazz senza mai abbandonarlo, ha fatto un percorso di ricerca del tutto personale verso una concezione e una pratica della musica più ampia e totale che lo ha portato a confrontarsi con altri campi come il cinema, il teatro, la danza, le arti figurative. Ciammarughi è un artista a tutto campo con una visione dell’espressione e dell’improvvisazione musicale unica.

Inizia la propria attività nei primi anni ‘80 suonando da solo e in trio in un gran numero di jazz club italiani. Da anni annovera numerose partecipazioni nei principali jazz festivals e rassegne musicali in Italia ed all’estero, come le diverse edizioni di “Umbria Jazz”, “Ravenna Jazz” e varie edizioni delle più importanti rassegne romane. In questi anni collabora, in più occasioni, con i migliori musicisti italiani, e vanta alcune partecipazioni in concerto ed in sala d’incisione, con importanti artisti stranieri :Randy Brecker, Billy Cobham, Steve Grossman, John Clark, Dee Dee Bridgewater, Vinnie Colaiuta, Jimmie Owens ed altri. Nel 2004 è presente nel quartetto di Miroslav Vitous insieme a B. Mintzer, A. Nussbaum, D. Gottlieb, M. Giammarco. Ha suonato più volte all’estero: Giappone (Tokyo, Kyoto, Osaka), Svizzera, Francia, Turchia, Cecoslovacchia, Singapore, Lussemburgo, Spagna, Germania (esegue nell’ 87 un concerto di piano solo all’università di Monaco).

Nel 1985 inizia la sua attività discografica che comprende diverse collaborazioni con i migliori artisti italiani. “Fantastic World” ‘85, “Biri San” ‘86, “Area 2” ‘87, “Mixaudio” ‘87, “What colour for a tale” ‘91 con Furio di Castri, “Project Jazz” ‘91 con Mia Martini e M. Giammarco, “Meditango” ‘94 con Bruno Tommaso, “L’Avventura” ‘94 con Roberto Gatto, “Ulisse” ‘96 con Umberto Fiorentino, “The Life Always” ‘97 con Luigi Ferrara. Nel 2002 ha inciso tre CD di prossima pubblicazione, assieme a M. Rosen, L.Ferrara e a proprio nome con F.Zeppetella.

Nel 1988 inizia la collaborazione con il regista Maurizio Schmidt: “Garbage Boat”, la trilogia : “Memorandum” e “L’Orazio” nel ‘91, “Cassandra” nel ‘92 al teatro Out- Off di Milano, al Ghione di Roma etc.”Piccolo circolo chiuso” nel ’93, con la collaborazione scenica di Mimmo Paladino. “Un uomo è un uomo” e “L’Arlecchino” nel ‘95 in collaborazione con l’Accademia Nico Pepe di Udine; “Serata Marconi” e “Sogno di una notte di mezza estate” nel ‘96; “Ritorno ad Assisi” al Carignano di Torino per la regia di Eugenio Allegri nel ‘98. “La leggenda di Ognuno” con M. Schmidt nel 2000.

Nel 1995 è direttore musicale nelle manifestazioni per il centenario della Swarovski, in tale occasione compone un balletto eseguito dalla ballerina Oriella Dorella. Nello stesso anno realizza lo spettacolo “Cent’anni di emozioni” in cui orchestra e dirige un proprio ensemble strumentale. Nel 1996-97 progetta e realizza “Folk Songs”, una suite per orchestra di fiati in cui viene rivisitata la tradizione musicale popolare.

Nel ‘99- 2000 scrive e mette in scena “Una lauda per Frate Francesco” sempre con E. Allegri. Nel 2001 compone ed esegue le musiche per il “Saulo di Tarso” in occasione della festa del teatro di S. Miniato e per un “progetto su S. Paolo” di Pasolini; il tutto in collaborazione con M. Schmidt e V. Gazzolo. Nel 2003 compone le musiche di scena per “ I promessi sposi alla prova “ di G. Testori, prodotto dalla compagnìa “Elsinor”, sempre con Schmidt e Gazzolo. Nel 2003/2004 scrive e mette in scena il lavoro teatrale “Johann delle nuvole” con V. Gazzolo e un ensemble strumentale.

Eleonora Strino

Eleonora Strino è riconosciuta dalla critica come uno dei giovani talenti più promettenti della scena jazzistica internazionale.

La rivista internazionale di jazz “Jazz Guitar Today” l'ha inserita nella copertina del numero di febbraio 2020, dopo i servizi dedicati a musicisti del calibro di Peter Bernstein, Kurt Rosenwinkel, John Scofield e altri grandi chitarristi della scena attuale.

Il 23 marzo è uscito in tutto il mondo il suo libro didattico “Bebop Scales for Jazz Guitar”. È stato pubblicato dall'editore musicale “Fundamental Changes”, che Amazon descrive come “il più importante editore musicale indipendente del mondo”.

Nel maggio 2023 esce il suo primo album come bandleader, registrato dal vivo a Berlino nel novembre 2021, insieme a due leggende del jazz: Greg Cohen al contrabbasso e Joey Baron alla batteria. L'album si intitola “I Got Strings” ed è stato prodotto dalla rinomata etichetta discografica italiana Cam Jazz.

Ha presentato l'album al Blue Note di Milano in trio con Jason Brown e Darhyl Hall.

Eleonora vanta numerose collaborazioni con alcuni dei migliori musicisti jazz e mantiene un attivo programma di concerti internazionali. Ha tenuto tournée e masterclass in Brasile, nelle Isole Canarie, in Nord America e in tutta Europa.

È membro stabile del quartetto di Dado Moroni, prodotto dall'Auditorium Rai; del quartetto di Emanuele Cisi con l'attore Filippo Timi, prodotto dalla Warner Bros; del trio di Greg Cohen e del gruppo “The Great Guitarist” con Ulf Wakenius e Martin Taylor. (Il gruppo è stato fondato nel '73 da Barney Kessel, Charlie Byrd e Herb Ellis, e lei è la prima donna a farne parte).

Oltre alla carriera concertistica, è attivamente impegnata nell'insegnamento. Ha condotto workshop e seminari presso il Conservatorio di San Salvador in Brasile, l'Hemu (Conservatorio di Losanna) in Svizzera, il Conservatorio Pierre Cochereau di Nizza in Francia, il Conservatorio di Tirana in Albania e il Conservatorio Taller de Músics di Barcellona.

Attualmente è docente di chitarra jazz presso il Conservatorio di Cosenza.

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