Paolo Fresu
Paolo Fresu intraprese lo studio musicale all'età di undici anni, praticando la banda musicale "Bernardo De Muro" di Berchidda, laddove gli furono impartiti i primi concetti teorici e tecnici, propedeutici al conservatorio. Trasferitosi a Sassari, frequentò il conservatorio Luigi Canepa e scoprì quella che diverrà la sua principale passione: il jazz. Nel 1982, ebbe inizio la sua attività professionale registrando per la Rai sotto la guida di Bruno Tommaso e partecipando, nel frattempo, ai seminari di "Siena jazz". Successivamente ultimò gli studi presso il conservatorio "Giovanni da Palestrina" di Cagliari, diplomandosi in tromba nel 1984 con il maestro Enzo Morandini. Prosegue l'attività dedicandosi altresì a progetti misti di jazz-musica etnica, world music, musica contemporanea, musica leggera e musica antica; negli anni ebbe modo di collaborare, tra gli altri, con Alice, Farafina, Trilok Gurtu, Michael Nyman, Negramaro, Evan Parker, Gunther Schuller, Stadio, Ornella Vanoni e Peter Gabriel[Ha senso e/o è rilevan
Dal 1988, nel comune natale di Berchidda propose e presiede il Time in Jazz, un festival annuale di musica jazz che acquisì nel tempo una taratura internazionale. Paolo Fresu fu direttore artistico dei seminari jazz di Nuorodal 1989 al 2013[1] e del festival Bergamo jazz dal 2009 al 2011. Nel 2010 fondò l'etichetta discografica Tŭk Music. È stato ospite di grandi organici quali la Grande orchestra italiana, l'orchestra nazionale di jazz francese (ONJ), l'orchestra della radio tedesca di Amburgo (NDR), l'Italian Instabile Orchestra, l'orchestra dell'Auditorium Parco della Musica (PJMO), l'orchestra sinfonica della Rai, l'orchestra dell'Arena di Verona e I Virtuosi Italiani